Brano: [...] Individuazione e conseguente cattura del l’organizzazione dei prigionieri di guerra nemici; 4) Individuazione dell’individuo creatore ed esecutore dell’attentato di via Rasella; 5) Operazioni coronate dai più completi successi contro i Gap; 6) Operazioni di polizia condotte da questo reparto, in seguito alle quali non ebbe luogo il progettato e organizzato sciopero del 3 marzo u.s.; 7) Scoperta di un atto di sabotaggio tendente a distruggere il Comando Germanico con sede in Corso Italia; 8) Scoperta e conseguente recupero di esplosivi per il conseguimento di un altro atto di sabotaggio ai danni del Comando Germanico in Via Tasso; 9) Scoperta di una radio clandestina in collegamento con la V Armata Clark (recupero radio, cifrari, valori, marconista, informatore); 10) Scoperta e tempestiva azione per impedirlo, di un attentato ai depositi tram di Roma, progettato da elementi comunisti per il 3 maggio u.s.; 11) Individuazione e conseguente arresto degli uomini e completo recupero delle armi di una banda armata, composta di circa 50 uomini al comando del cap. Catalano e del sott. Crecchia a Torre Sapienza (Roma) ». A ciascuna delle operazioni elencate corrispondevano in realtà indiscriminate violenze (per lo[...]

Brano: [...]rni più tardi, Gardoncini, Casana e altri 7 patrioti furono prelevati dal carcere, condotti in piazza Statuto e ivi passati per le armi, a titolo di rappresaglia per un'azione di guerra compiuta il giorno prima dai G.A.P. torinesi. Per ricordare il valoroso comandante, il suo nome venne poi assunto da una brigata della II Divisione Garibaldi « Piemonte ».

L'uccisione di Gardoncini e degli altri fu ufficialmente annunciata da un comunicato del Comando germanico che diceva: « Mercoledì 10 ottobre è stato compiuto un vile attentato contro 12 soldati germanici che si trovavano nel ristorante Tre Re sito in Piazza Statuto, via Cibrario, mediante una bomba a orologeria che ha provocato il grave ferimento di 10 militari tedeschi, di cui alcuni in fin di vita. Come immediata reazione il Comando Germanico ha ordinato la fucilazione sul posto di 9 terroristi, fra cui i 2 capibanda Giovanni Gardoncini (Battista) e Giuseppe Casana (Pino) ». In segno di protesta per l’eccidio, dal 17 al 19 ottobre si ebbero scioperi e interruzioni di lavoro di 23 ore alla FIAT Lingotto, alla Mirafiori. alla Grandi Motori, e manifestazioni popolari di strada.

Garella, Battaglia della

In località Garella, lungo la strada tra i comuni di Brusnengo e Buronzo, nel Vercellese, il 26.3.1945 si svolse un aspro combattimento tra formazioni partigiane e ingenti forze nazifasciste.

La battaglia venne vinta dalla 50a[...]